Archivio

  • Metaxy Journal 1
    V. 1 (2022)

    Sommario

    Saggi

    J. R. González, Fides narranda, fides credenda. Leggere, vivere e credere nell’estetica di Jorge Luis Borges

    M. E. Trini, Il ritmo dell’azione in “Le beau et le bien” di Simone Weil

    A. Corideo, The Aesthetics of Self-Giving

    G. Brunetti, Sul narrativo in Charles Taylor: tra ristrutturazione cognitivo-emozionale e riconoscimento del

    R. Cerciello, Il farsesco plautino quale arte comica di mediazione. Il Poenulus di Plauto ed il (platonico) μεταξύ

    D. Cambria, L’ombre, le sommeil et la veille de l’écrivain et du peintre

    F. Matti, La inquietud como umbral en Silvia y Bruno de Lewis Carroll – una lectura deleuziana

    F. Porcheddu, L’opera d’arte tra rarità e singolarità. NFT e Cryptoart alla luce (anche) del pensiero di Jean-Luc Nancy

    Note e recensioni

    G. Zaccaro, Sonecˇka: parola esatta, parola nuova. Note su L. Gobbi, Nicodemo a San Pietroburgo: Dostoevskij, due donne e la laicità della grazia

    Segnalazioni

  • Numero speciale 1
    2022

    Editoriale

    di Massimiliano Marianelli

    Manifesto

    Arte e riconoscimento dell’umano: per un Manifesto

    Art and recognition of the human: for a Manifest

    Art et reconnaissance de l'humain : pour un Manifeste

    Arte y reconocimiento de lo humano: esbozo para un Manifiesto

    Arte e reconhecimento do humano: um Manifesto

  • Numero speciale 2
    2022

    Sommario

    Editoriale

    M. Marianelli, Arte, riconoscimento e luogo dell’incontro nel “tra”

    Sul luogo del riconoscimento: la dinamica dell’ascolto tra silenzio e arte

    O. Rignani, Il silenzio della parola umana come catalizzatore di riestetizzazione del mondo: Michel Serres

    C. Mazzeschi - S. Meattini, Leonardo da Vinci e la mente complessa. Tra psicologia e arte: creazione, ri-creazione e centralità dell’umano

    Il dato dell’arte: riconoscimento, cultura e incontro dell’altro

    C. Avenatti de Palumbo, La hospitalidad como estilo de vida y clave de lectura del mundo de la literatura y de las artes

    M. Galvani, «Fin nelle profondità ultime raggiungibili dallo sguardo umano». L’arte tra creazione e comprensione secondo Edith Stein

    Il riconoscimento dell’altro e del sacro

    C. Martín Lloris – G. Gómez-Ferrer Lozano, El autorretrato del Renacimiento al avatar. Reconocimiento e identidad en la representación del yo

    C. Zyka, «L’art témoigne pour l’incarnation». Simone Weil et l’art de tout premier ordre

    P. Valore, Il riconoscimento dell’umano nella struttura del reale: i presupposti dell’ontologia

    Sul luogo del riconoscimento: arte e natura

    M. Martino, Anelito di trascendenza. Natura e riconoscimento dell’umano nella scultura di Dante Moro

    Riconoscere e riconoscersi nell’arte: narrazione e dinamica del riconoscimento delle produzioni artistiche e letterarie

    S. Pierosara, Riconoscersi e raccontarsi nella nostalgia. L’esempio di tre recenti graphic novel

    A. Jeannerod, Art et reconnaissance dans La Salle de bain et La Télévision de Jean-Philippe Toussaint

    D. Vinay, Art et reconnaissance : Le Chef d’oeuvre inconnu de Balzac

    S. Meattini, Arte e impresa: riconoscimento e senso del lavoro

    I. Baldriga, Il museo come spazio del riconoscimento: vis civica e identità culturale

    Interventi di giovani studiosi

    I. B. D’Avanzo, Dinamiche del riconoscimento nella poetica della rêverie di Gaston Bachelard.

    G. Brunetti, A partire da Charles Taylor e Martha Nussbaum

    A. Calderón Ramos, Olympe de Gouges: i problemi della rappresentazione dello schiavo

    M. E. Trini, Un itinerario weiliano. L’«eroe perfetto» da Alessandro a Jaffier

    B. Sonaglia, Corporeità e trascendenza. Educare alla relazione a partire dal luogo della ferita