Lo specchio teriomorfo: vedersi nell’alterità animale.

Autori

  • Roberto Marchesini

Parole chiave:

teriomorfismo; filosofia postumanista; arte postumana; epifania animale; zooantropologia

Abstract

La dimensione fenomenologica delle altre specie è sempre stata per l’essere umano motivo di riflessione su se stesso e nello stesso tempo di immaginazione. L’animalità per certi versi è diventata un costrutto che l’essere umano ha utilizzato per definirsi in opposizione (specchio oscuro), per altri un luogo d’ispirazione (epifania). L’evoluzionismo darwiniano ha messo in discussione l’antropocentrismo, ma nello stesso tempo ha fatto emergere un fermento di idee contrapposte sul concetto di animalità, che ha influenzato l’arte, la filosofia, l‘antropologia. I movimenti artistici collegati al pensiero postumanistico hanno visto nell’ibrido teriomorfo un nuovo modo per rappresentare la condizione esistenziale della contemporaneità.

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Pubblicato

2025-04-09

Come citare

Marchesini, R. . (2025). Lo specchio teriomorfo: vedersi nell’alterità animale. Metaxy Journal, 4(speciale), 209–225. Recuperato da https://metaxyjournal.com/index.php/metaxy/article/view/46